come nasce Blogaction

Blogaction nasce da una discussione che ha preso avvio da questo post sul blog Panzallaria.com.

Nasce come movimento di PERSONE IN RETE ed è fatto di persone comuni che hanno famiglie, lavori e vite reali e virtuali.

Non fa capo a nessun Partito ne’ colore politico e si configura come dimostrazione di come gli italiani, uniti dalla comune voglia di cambiare la condizione tragica della Politica nel nostro Paese, possano dire la loro usando i mezzi del web.

Non siamo sostenuti e non sosteniamo nessuno tranne che una visione etica della Società e della Politica. Non riceviamo soldi ne’ da mezzi di comunicazione ne’ da politici. Siamo liberi cittadini.

Cerchiamo voce e ascolto e vogliamo dire la nostra per tornare al senso più profondo della Politica: quella fatta dal cittadino e non da chi è interessato solo alla poltrona.

2 Responses to come nasce Blogaction

  1. robinson ha detto:

    da coloro che si candidano al Parlamento nazionale mi aspetto risposte ai seguenti problemi: (nazionali) 1.come ridurre il deficit energetico che si mangia il 40% del PIL? 2. come ridurre il deficit di combustibile che aggrava la bilancia dei pagamenti ?
    3. come diminuire almeno della metà la spesa pubblica per liberare risorse per i cittadini e per il paese?
    4. come aumentare i tassi di occupazione dei giovani e delle donne?
    5. come aumentare i tassi di imprenditorialità che sono i più bassi in Europa?
    (regionali) 1.come risolvere il problema dei rifiuti senza scaricarlo sulle tasche dei contribuenti?
    2. come liberare le amministrazioni dal controllo della camorra che ormai governa in prima persona?
    3. come sostenere l’occupazione dei giovani e delle donne che ormai sembrano condannati alla disoccupazione o nel migliore dei casi al lavoro nero e sporco? Di altre chiacchiere, anche filosofiche, non abbiamo bisogno.

  2. anna laura ha detto:

    Bellissima questa iniziativa.
    Ho inserito il codice nel mio blog.
    Un caro saluto PANZALLARIA!

    PS : mi piacciono da matti gli orologi a cucu’

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